Ucraina e Israele, crollano le borse asiatiche

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Ucraina e Israele abbattono le borse asiatiche
Le Borse asiatiche hanno chiuso in rosso dopo l’abbattimento dell’aereo malesiano nei cieli dell’Ucraina ed a seguito dell’intervento delle truppe di terra israeliane nella striscia di Gaza.

Tokyo ha archiviato in ribasso dell’1 per cento a 15.215,71 punti.

La compagnia di volo cinvolta nella sciagura nei cieli dell’Ucraina, la Malaysian Airlines, è crollata in Borsa dell’8,9 per cento.

Ricordiamo che si tratta della stessa società che nel marzo scorso registrò la scomparsa di un aereo con tutti i passeggeri a bordo e del quale non si ha ancora oggi nessuna traccia.

Il titolo della compagnia malesiana da inizio anno ha perso oltre il 34 per cento.

Nel frattempo arriva la notizia della recessione del comparto immobiliare in Cina. IL National Bureau of Statistics ha rilevato che i prezzi delle case in Cina in 70 grandi città sono scesi a giugno per il secondo mese consecutivo.

I prezzi medi sono infatti calati nello scorso mese dello 0,47 per cento rispetto al -0,15 per cento rilevato a maggio.

Ricordiamo che il comparto immobiliare incide per ben il 20 per cento sul prodotto interno lordo della Cina.